Usare l'Intelligenza Artificiale in materia giudica può essere pericoloso

ANDREA FARAON • 1 ottobre 2025

... e possono sbagliare anche gli avvocati

In questi giorni molte pagine giuridiche pubblicano lo stralcio di una pronuncia del Tribunale di Torino che così recita "Ai sensi dell’art. 96, comma 3, c.p.c., si ritiene altresì necessario condannare parte attrice al pagamento della somma di euro 500 in favore di ciascuna delle parti convenute.

La ricorrente ha infatti agito in giudizio con malafede o, quantomeno con colpa grave, dal momento che ha proposto opposizione nei confronti di avvisi di addebito che le erano stati tutti notificati in precedenza, già oggetto di plurimi atti di esecuzione anch’essi tutti regolarmente notificati ed ha svolto – tramite un ricorso redatto “col supporto dell’intelligenza artificiale”, costituito da un coacervo di citazioni normative e giurisprudenziali astratte, prive di ordine logico e in larga parte inconferenti, senza allegazioni concretamente riferibili alla situazione oggetto del giudizio – eccezioni tutte manifestamente infondate."

Cosa è successo: un avvocato, probabilmente incaricato di una causa impossibile, affidava all'AI la soluzione del caso e il "cervellone" lo accontentava: forniva un ricorso apparentemente fondato che però non solo non lo era, ma era stato palesemente inventato. La conseguenza è stata, non solo il rigetto e la condanna alle spese, ma altresì una condanna per lite temeraria per migliaia di Euro.


La morale da cogliere è chiara: giusto affidarsi alla tecnologia, ma la stessa non è un toccasana universale: almeno oggi non lo è ancora.


Autore: ANDREA FARAON 31 luglio 2025
Perchè è importante sottoscrivere la proposta di legge "Beniamino Zuncheddu".
Autore: 68d20559_user 8 maggio 2025
Già da molti anni la separazione dei coniugi può avvenire senza ricorso al Tribunale, mediante la c.d. "Negoziazione Assistita", procedura che comportava che i due coniugi separandi fossero seguiti da due diversi avvocati. Di recente la c.d. "Riforma Cartabia" ha introdotto anche una novità che consente di risparmiare sulle spese legali. Infatti moglie e marito potranno farsi assistere da un solo difensore e con esplicita richiesta ottenere che non vi sia la comparizione dei coniugi davanti al Giudice, ma che l'udienza sia sostituita dal deposito di una nota scritta in cui si da atto dell'impossibilità di conciliarsi. Trattasi quindi di una procedura più economica, soprattutto se si tratta di riportare al Tribunale un accordo già raggiunto soprattutto con riguardo la tutela dei figli.
Autore: 68d20559_user 4 dicembre 2024
Tutti siamo martellati da proposte commerciali telefoniche, il metodo e la vessatorietà determinano di sicuro un illecito. Un'azione legale però è sconsigliabile anche perchè il numero dei soggetti è veramente elevato e spesso non sono nemmeno identificabili. La tecnologia dei nuovi smartphone aiuta ma non tutte le chiamate vengono filtrate. E' quindi opportuno registrare i propri recapiti nel registro delle opposizioni. Nel link tutte le istruzioni. https://registrodelleopposizioni.it/cittadino/